Pane e Acqua: Simboli della semplicità e della purezza, elementi indispensabili per una corretta vita corporale. In Massoneria si trovano insieme nel Gabinetto di Riflessione (v.), a simboleggiare soprattutto la semplicità e lumiltà, le doti che dovranno alimentare la vita del futuro iniziato, nonché il nutrimento del corpo (il pane) e dello spirito (lacqua). A proposito dellEucarestia, Gesù definisce sé stesso pane, e dice: "Io sono il pane della vita. I vostri padri mangiarono la manna (v.) del deserto, e morirono. Questo è il pane disceso dal cielo, affinché che ne mangia non muoia. Sono io il pane vivo disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane, vivrà in eterno, ed il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo" (Giovanni 6, 48-51).
Panenteismo: Termine di derivazione greca, dal significato di "Tutto in Dio"; indica una dottrina che sostiene la compenetrazione di Dio in tutte le cose create, le quali però conservano una loro esistenza indipendente. Il P. si colloca come dottrina intermedia tra il Panteismo (v.) ed il Teismo (v.), in quanto, pur sostenendo che Dio racchiude in sé il mondo, al contempo ribadisce la trascendenza di Dio rispetto al mondo. (v. Krausismo).
Pansatanismo: Dottrina che identifica il mondo con la creatura di Satana, il male. In origine il termine venne impiegato con tale significato al posto di Panteismo (v.) dal filosofo Herbart (1776-1841).
Pansophia: Organizzazione fondata nel 1921 dal Gran Maestro tedesco dell'O.T.O. (v.) di Reuss, Heinrich Tränker. Pubblicò importanti testi rosicruciani ed i primi scritti di Crowley. Il termine derivatone "Pasophina" venne impiegato nei sigilli postali e francobolli dellO.T.O. Quando Reuss nel 1923 morì senza nominare un successore, lo statuto dell'O.T.O. richiedeva che i restanti membri di Decimo Grado eleggessero il nuovo OHO (v. OTO). Vi erano soltanto otto di questi, di cui due, Tränker ed il Gran Maestro americano C.R. J. Stansfeld Jones (Frater Achad, 1886-1950, che possedeva una Patente conferitagli da Reuss), e nel 1925 elessero il X° Crowley "Salvatore del Mondo" (invece che OHO) tramite le loro diramazioni dell'O.T.O.. Entrambi presto ritirarono il loro voto. I misteri sessuali della P. erano comunicati unicamente a voce da Tränker stesso (alcuni sono esposti in Ein Leben für die Rose). Riferimenti thelemici erano riscontrabili soltanto nei più avanzati insegnamenti del gruppo (ma alcuni sono esposti in: Das Beste von Heinrich Tränker, Monaco 1996). La P. ebbe termine alla morte di Tränker, avvenuta nel 1956.
Panteismo: Dottrina che attribuisce alluniverso fisico i caratteri della divinità, per cui tutta la realtà si identifica con Dio. Il termine venne impiegato per la prima volta da J. Fay (1709) contro J. Toland, che fu il primo a considerarsi pantheist. A sfondo panteistico è tutta la più antica filosofia orientale e greca, dai Veda a Parmepide. Mentre il pensiero occidentale cristiano si oppone al P. attraverso la dottrina biblica della creazione, ed una ripresa della teoria aristotelica dellanalogia dellessere, tendenze P. si rintracciano nel neoplatonismo cristiano e nel rinascimento. Ma lespressione più tipica del P. è la filosofia di Spinoza, in cui gli esseri finiti si risolvono in modi dellunica sostanza divina. Suggestioni panteistiche rivivono in Göethe e nella filosofia del romanticismo, mentre la stessa filosofia di Hegel è stata spesso considerata un P. o panlogismo dellIdea, sebbene egli rifiutasse tale teoria. Il termine e sinonimo di Iloteismo (v.).
Pantheon: Il termine deriva dal greco pan (tutto) e deoz (dio), indicando un tempio o luogo sacro dedicato a tutti gli dei. In seguito, dopo l'avvento dell'era cristiana, passò ad indicare un edificio contenente i sepolcri di uomini illustri. Famoso il P. di Roma, fatto edificare nel 25-27 a.C. da Marco Vipsanio Agrippa al centro del Campo Marzio. L'iscrizione sul pronao ricorda Agrippa, ma l'edificio che resta fu fatto costruire da Adriano, come dimostrano i bolli laterizi databili. L'edificio fu salvato dalla distruzione grazie all'intervento di papa Bonifacio IV, che nel 609 lo dedicò al culto cristiano come Santa Maria ad Martyres. Dopo sistematiche distruzioni ed asportazioni, vi furono sistemate le tombe di Raffaello e dei Re d'Italia, fino ad Umberto I. Precedentemente tutti i membri di casa Savoia furono sepolti nelle sale ubicate al di sotto della Basilica di Superga, sulla collina torinese, splendida opera del Juvarra fatta costruire da Eugenio di Savoia a ricordo dellassedio francese di Torino del 1706. Con il nome di P. è pure nota la chiesa parigina di Santa Genoveffa, eretta tra il 1758 ed il 1789 da J.G. Soufflot, e destinata subito a raccogliere le ceneri di personaggi famosi, come Voltaire, Rousseau, Hugo, Carnot ed altri.
Paoliciani: Denominazione di una setta eretica di tendenza manichea (v.), fiorita in Armenia nel corso del VII secolo. I suoi seguaci si opponevano ad ogni gerarchia ecclesiastica, negavano la validità dei dogmi, rifiutavano la validità dellAntico Testamento, credevano nellefficacia del battesimo e delleucarestia e rigettavano il culto delle immagini sacre (v. Iconoclastia). Perseguitati da Basilio il Macedone, imperatore dOriente, trovarono rifugio in Bulgaria ed in Siria. In seguito confluirono nellIslamismo (v.) e nei Bogomili (v.).
Paolo: Nome dell'Apostolo per eccellenza, poiché fu il maggior diffusore del cristianesimo nel mondo ellenistico e romano (Tarso, Cilicia 15 ca. a.C. - Ostia, Roma 67 d.C.). Il suo nome originario era Saul, ebreo della tribù di Beniamino, era però cittadino romano. La sua educazione, sebbene influenzata dall'ellenismo, fu essenzialmente giudaica, e venne anzi perfezionata in senso fariseo dal maestro Gamaliele, a Gerusalemme. Rigoroso osservante della legge giudaica, P. perseguitò i cristiani, assistendo anche alla lapidazione di Stefano (36 d.C.). Poco dopo, sulla strada di Damasco ove si recava in missione anticristiana, fu colpito da un evento straordinario (Atti degli Apostoli 9, 3-27) che avviò la sua vocazione apostolica. Questa doveva maturarsi attraverso il battesimo ricevuto da Anania (36) in cui assunse il nome di P., l'azione svolta a Damasco, l'incontro con gli apostoli a Gerusalemme (38), la permanenza a Tarso ed Antiochia di Siria (39-44), il viaggio a Gerusalemme ed il ritorno con Marco ad Antiochia (45). Nel primo viaggio missionario compiuto con Marco e Barnaba (46-49), si recò a Cipro, e poi in Asia Minore (Panfilia, Pisidia e Licaonia) dove furono fondate comunità cristiane. Ritornati ad Antiochia, P. e Barnaba si opposero ai giudaizzanti, giudeo-cristiani, secondo i quali i pagani convertiti dovevano sottostare alle prescrizioni mosaiche, in particolare alla circoncisione. In questo doveva scontrarsi con Pietro. Compì il secondo viaggio con Sila e Timoteo (50-53): visitate le chiese asiatiche, attraverso Frigia e Galazia giunse a Troade, da dove passò in Macedonia ed Acaia, con soste a Filippi, Tessalonica, Berea ed Atene, dove tenne il celebre discorso dell'Areopago (Atti 17, 16-34); quindi fu a Corinto, dove conobbe il governatore Gallione, fratello di Seneca. Passando poi per mare ad Efeso, ritornò a Gerusalemme ed Antiochia. Nel terzo viaggio (53-58), visitate ancora le comunità asiatiche, P. si stabilì per tre anni ad Efeso, di cui fece il centro del proprio apostolato. Raggiunse poi la Macedonia e l'Acaia, fino a Corinto. Ritornò via terra a Troade e, via mare, a Mileto, Tiro, Tolemaide e Cesarea. A Gerusalemme i giudeizzanti gli scatenarono contro un tumulto, e P. venne imprigionato dal tribuno Claudio Lisia che, impressionato dalla sua cittadinanza romana e visto vano il tentativo di chiarire la situazione con i giudei, lo inviò al procuratore Felice a Cesarea, dove P restò due anni in attesa di processo. Con il nuovo procuratore Festo, P. si appellò al suo diritto di cittadino romano di essere giudicato da Cesare, e venne inviato a Roma, dove giunse nel 61, dopo un viaggio fortunoso, e rimanendovi fino al 63, libero di svolgere attività pastorale. Dalle lettere si sa che, liberato nel 63, intraprese un viaggio di due anni che lo portò a Creta, in Asia Minore, in Macedonia, nell'Epiro e sembra anche in Spagna. Nel 66 venne arrestato, portato a Roma e condannato a morte per decollazione, per motivazioni rimaste oscure. Nel 67 fu giustiziato secondo la tradizione romana, alle Aquae Silviae (attuale tre fontane), sulla strada per Ostia.
Papa: Titolo che la Chiesa cattolica attribuisce al vescovo di Roma, designando la potestà suprema della Chiesa universale. Il nome di P., in origine attribuito a tutti gli ecclesiastici, venne circoscritto allattuale significato a partire dal IV secolo, ovvero dal 19° pontefice, Marcellino (296-304). Tuttavia in Oriente permane luso di attribuire il titolo di P. a tutto il clero. Secondo la dottrina cattolica, il primato del pontefice romano si fonda su quello concesso da Cristo a Pietro nei confronto degli altri Apostoli (Concilio Vaticano, sess. IV, c. 3). Organo elettivo del P. è il Conclave (v.), formato da cardinali (v.): per consuetudine, fra questi viene eletto il nuovo pontefice, che deve ottenere i due terzi più uno dei voti. Nellesercizio della potestà giurisdizionale, il P. accentra la massima potestà legislativa, giudiziaria ed amministrativa. Come legislatore supremo, non è sottoposto alle leggi ecclesiastiche, e può emanare, per tutta la Chiesa e per le singole chiese, leggi, precetti, conferire privilegi, concedere esenzioni ed autorizzare consuetudini giuridiche. Il P. può esercitare questi diritti da solo oppure in unione con un concilio ecumenico, ferma restando la sua posizione di supremazia in seno al concilio stesso (v. Papi).
Papi: La successione dei papi succedutisi al trono pontificio è la seguente: 1] Pietro (S.) di Bethsaida in Galilea (m.64 o 67)* 2] Lino (S.) della Tuscia (67-76)* 3] Cleto od Anacleto (S.) romano (76-88)* 4] Clemente I (S.) romano (66-97)* 5] Evaristo (S.) greco (97-105)* 6] Alessandro I (S.) romano (105-115)* 7] Sisto I (S.) romano (115-125)* 8] Telesforo (S.) greco (125-136)* 9] Igino (S.) greco (136-140)* 10] Pio I (S.) di Aquileia (140-155)* 11] Aniceto (S.) sirio (155-166)* 12] Sotero (S.) campano (166-175)* 13] Eleuterio (S.) di Nicopoli nell'Epiro (175-189)* 14] Vittore I (S.) africano (189-199)* 15] Zefirino (S.) romano (199-217)* 16] Callisto I (S.) romano (217-222) con antipapa Ippolito (S.) romano (217-235)* 17] Urbano I (S.) romano (222-230)* 18] Ponziano (S.) romano (230-235)* 19] Antero (S.) greco (235-236)* 20] Fabriano (S.) romano (236-250)* 21] Cornelio (S.) romano (251-253) con antipapa Novaziano romano (251)* 22] Lucio I (S.) romano (253-254)* 23] Stefano I (S.) romano (254-257)* 24] Sisto II (S.) greco (257-258)* 25] Dionisio (S.) di patria ignota (259-268)* 26] Felice I (S.) romano (269-274)* 27] Eutichiano (S.) di Luni (275-283)* 28] Caio (S.) dalmata (283-296)* 29] Marcellino (S.) romano (296-304)* 30] Marcello I (S.) romano (308-309)* 31] Eusebio (S.) greco (309)* 32] Melchiade o Milziade (S.) africano (311-314)* 33] Silvestro I (S.) romano (314-335)* 34] Marco (S.) romano (336)* 35] Giulio I (S.) romano (337-352)* 36] Liberio romano(355-365) con antipapa Felice II romano (355-365)* 37] Damaso I (S.) spagnolo (366-384) con antipapa Ursino (366-367)* 38] Siricio (S.) romano (384-399)* 39] Anastasio I (S.) romano (399-401)* 40] Innocenzo I (S.) di Albano (401-417)* 41] Zosimo (S.) greco (417-418)* 42] Bonifacio I (S.) romano (418-422) con antipapa Eulalio (418-419)* 43] Celestino I (S.) campano (422-432)* 44] Sisto III (S.) romano (432-440)* 45] Leone I Magno (S.) della Tuscia (440-461)* 46] Ilaro (S.) sardo (461-468)* 47] Simplicio (S.) di Tivoli (468-483)* 48] Felice III (o II) (S.) romano (483-492)* 49] Gelasio I (S.) africano (492-496)* 50] Anastasio II romano (496-498)* 51] Simmaco (S.) sardo (498-514) con antipapa Lorenzo (498) poi (501-506)* 52] Ormisda (S.) di Frosinone (514-523)* 53] Giovanni I martire (S.) della Tuscia (523-525)* 54] Felice IV (o III) (S.) del Sannio (526-530)* 55] Bonifacio II romano (530-532) con antipapa Dioscoro di Alessandria (530)* 56] Giovanni II romano (533-535)* 57] Agapito I (S.) romano (535-536)* 58] Silverio martire (S.) campano (536-537)* 59] Vigilio romano (537-555)* 60] Pelagio I romano (556-561)* 61] Giovanni III romano (561-574)* 62] Benedetto I romano (575-579)* 63] Pelagio II romano (579-590)* 64] Gregorio I Magno (S.) romano (590-604)* 65] Sabiniano di Blera nella Tracia (604-606)* 66] Bonifacio III romano (607)* 67] Bonifacio IV (S.) della Marsia (608-615)* 68] Deusdedit o Adeodato I romano (615-618)* 69] Bonifacio V di Napoli (619-625)* 70] Onorio I campano (625-638)* 71] Severino romano (640)* 72] Giovanni IV dalmata (640-642)* 73] Teodoro I greco (642-649)* 74] Martino I martire (S.) di Todi (649-655)* 75] Eugenio I (S.) romano (655-657)* 76] Vitaliano (S.) di Segni (657-672)* 77] Adeodato II romano (672-676)* 78] Dono romano (676-678)* 79] Agatone (S.) siciliano (678-681)* 80] Leone II (S.) siciliano (682-683)* 81] Benedetto II (S.) romano (684-685)* 82] Giovanni V siro (685-686)* 83] Conone di patria ignota (686-687) con antipapi Teodoro (687) e Pasquale (687)* 84] Sergio I (S.) siro (687-701)* 85] Giovanni VI greco (701-705)* 86] Giovanni VII greco (705-707)* 87] Sisinnio siro (708)* 88] Costantino siro (708-715)* 89] Gregorio II (S.) romano (715-731)* 90] Gregorio III (S.) siro (731-741)* 91] Zaccaria (S.) greco (741-752)* 92] Stefano II romano (752)* 93] Stefano III romano (752-757)* 94] Paolo I (S.) romano (757-767) con antipapi Costantino di Nepi (767-69) e Filippo (768)* 95] Stefano III (IV) siciliano (768-772)* 96] Adriano I romano (772-795)* 97] Leone II (S.) romano (795-816)* 98] Stefano IV (V) romano (816-817)* 99] Pasquale I (S.) romano (817-824)* 100] Eugenio II romano (824-827)* 101] Valentino romano (827)* 102] Gregorio IV romano (827-844) con antipapa Giovanni (844)* 103] Sergio II romano (844-847)* 104] Leone IV (S.) romano (847-855)* 105] Benedetto III romano (855-858) con antipapa Anastasio Bibliotecario (855)* 106] Niccolò I il Grande (S.) romano (858-867)* 107] Adriano II romano (867-872)* 108] Giovanni VIII romano (872-882)* 109] Marino I di Gallese (882-884)* 110] Adriano III (S.) romano (884-885)* 111] Stefano V (VI) romano (885-891)* 112] Formoso vescovo di Porto (891-896)* 113] Bonifacio VI romano (896)* 114] Stefano VI (VII) romano (896-897)* 115] Romano di Gallese (897)* 116] Teodoro II romano (897)* 117] Giovanni IX di Tivoli (898-900)* 118] Benedetto IV romano (900-903)* 119] Leone V di Ardea (903) con antipapa Cristoforo romano (903-904)* 120] Sergio III romano (904-911)* 121] Anastasio III romano (911-913)* 122] Landone della Sabina (913-914)* 123] Giovanni X di Tossignano, Imola (914-928)* 124] Leone VI romano (928)* 125] Stefano VII (VIII) romano (928-931)* 126] Giovanni XI romano (931-935)* 127] Leone VII romano (936-939)* 128] Stefano VIII (IX) romano (939-942)* 129] Marino II romano (942-946)* 130] Agapito II romano (946-955)* 131] Giovanni XII Ottaviano dei conti di Tuscolo (955-964)* 132] Leone VIII romano (963-965) con antipapa Benedetto V (964-966)* 133] Giovanni XIII romano (965-972)* 134] Benedetto VI romano (973-974) con antipapi Dono II (974) e Bonifacio VII (974) poi (984-985)* 135] Benedetto VII romano (974-983)* 136] Giovanni XIV di Pavia (983-984)* 137] Giovanni XV romano (985-996)* 138] Gregorio V sassone, Brunone dei duchi di Carinzia (996-999) con antipapa Giovanni XVI (Giovanni Filagato) di Rossano (997-98)* 139] Silvestro II (Gerberto) dell'Alvernia (999-1003)* 140] Giovanni XVII (Siccone) romano (1003)* 141] Giovanni XVIII (Fasano) romano (1004-1009)* 142] Sergio IV (Pietro) romano (1009-1012)* 143] Benedetto VIII (Teofilatto dei conti di Tuscolo) (1012-1024) con antipapa Gregorio VI (1012)* 144] Giovanni XIX romano dei conti di Tuscolo (1024-1032)* 145] Benedetto IX (Teofilatto dei conti di Tuscolo) (1032-1045) con antipapa Silvestro III (1045)* 146] Gregorio VI (Giovanni Graziano) romano (1045-1046)* 147] Clemente II (Suitgero dei signori di Morsleben e Hornburg) della Sassonia (1046-1047) con antipapa Benedetto IX (1047-1048)* 148] Damaso II (Poppone) della Baviera (1048)* 149] Leone IX (S.) (Brunone dei conti di Egisheim-Dagsburg) alsaziano (1049-1054)* 150] Vittore II (Gebeardo dei conti di Dollnstein-Dagsburg) tedesco (1055-1057)* 151] Stefano IX (X) (Federico dei duchi di Lorena) lorenese (1057-1058) con antipapa Benedetto X romano (1058-1059)* 152] Niccolò II (Gerardo) della Borgogna (1058-1061)* 153] Alessandro II (Anselmo da Baggio) milanese (1061-1073)* 154] Gregorio VII (S.) (Ildebrando) della Tuscia (1073-1085) con antipapa Clemente III (Wiberto) di Parma (1080) poi (1084-1100)* 155] Vittore III (Dauferio o Desiderio) di Benevento (1086-1087)* 156] Urbano II (Oddone di Lagery) francese (1088-1099)* 157] Pasquale II (Raniero) di Bieda, Ravenna (1099-1118) con antipapi Teodorico vescovo di s. Rufina (1100-1102), Alberto vescovo di Sabina (1102) e Silvestro IV (Maginulfo) romano (1105-1111)* 158] Gelasio II (Giovanni Caetani) di Gaeta (1118-1119) con antipapa Gregorio VIII (Maurizio Burdino) francese (1118-1121)* 159] Callisto II (Guido di Borgogna) (1119-1124)* 160] Onorio II (Lamberto) di Fiagnano, Imola (1124-1130) con antipapa Celestino II (Tebaldo Buccapecus) romano (1124)* 161] Innocenzo II (Gregorio Papareschi) romano (1130-1143) con antipapi Anacleto II (Pietro Petri Leonis) romano (11301138) e Vittore IV Gregorio) (1138)* 162] Celestino II (Guido) di Città di Castello (1143-1144)* 163] Lucio II (Gerardo Caccianemici) bolognese (1144-1145)* 164] Eugenio III (Bernardo dei Paganelli di Montemagno) di Pisa (1145-1153)* 165] Anastasio IV (Corrado) romano (1153-1154)* 166] Adriano IV (Niccolò Breakspear) inglese (1154-1159)* 167] Alessandro III (Rolando Bandinelli) di Siena (1159-1181) con antipapi Vittore IV (Ottaviano de Monticello) di Tivoli (1159-1164), Pasquale III (Guido da Crema) (1164-1168), Callisto III (Giovanni) di Strumi, Arezzo (1168-1178) ed Innocenzo III (Lando) di Sezze (1179-1180)* 168] Lucio III (Ubaldo Allucingoli) lucchese (1181-1185)* 169] Urbano III (Uberto Crivelli) milanese (1185-1187)* 170] Gregorio VIII (Alberto de Morra) di Benevento (1187)* 171] Clemente III (Paolo Scolari) romano (1187-1191)* 172] Celestino III (Giacinto Bobone) romano (1191-1198)* 173] Innocenzo III (Lotario dei conti di Segni) di Gavignano, Roma (1198-1216)* 174] Onorio III (Cencio Savelli) romano (1216-1227)* 175] Gregorio IX (Ugolino dei conti di Segni) di Anagni (1227-1241)* 176] Celestino IV (Goffredo Castiglioni) milanese (1241)* 177] Innocenzo IV (Sinibaldo Fieschi) genovese (1243-1254)* 178] Alessandro IV (Rinaldo dei signori di Ienne) romano (1254-1261)* 179] Urbano IV (Giacomo Pantaléon) di Troyes (1261-1264)* 180] Clemente IV (Guido Fulcodi) francese (1265-1268)* 181] Gregorio X (Tebaldo Visconti) di Piacenza (1271-1276)* 182] Innocenzo V (1276)* 183] Adriano V (Ottobono Fieschi) genovese (1276)* 184] Giovanni XXI (Pietro Iuliani) portoghese (1276-1277)* 185] Niccolò III (Giovanni Gaetano Orsini) romano (1277-1280)* 186] Martino IV (Simone de Brion) francese (1281-1285)* 187] Onorio IV (Giacomo Savelli) romano (1285-1287)* 188] Niccolò IV (Girolamo Masci) di Ascoli (1288-1292)* 189] Celestino V (S.) (Pietro del Murrone) di Isernia (1294)* 190] Bonifacio VIII (Benedetto Caetani) di Anagni (1294-1303)* 191] Benedetto XI (Niccolò Boccasini) di Treviso (1303-1304)* 192] Clemente V (Bertrand de Got) francese (1305-1314)* 193] Giovanni XXII (Giacomo Duèse) di Cahors (1316-1334) con antipapa Niccolò V (Pietro Rainallucci) di Corvaro, Rieti (1328-1330)* 194] Benedetto XII (Giacomo Fournier) francese (1334-1342)* 195] Clemente VI (Pietro Roger) francese (1342-1352)* 196] Innocenzo VI (Stefano Aubert) francese (1352-1362)* 197] Urbano V (Guglielmo de Grimoard) francese (1362-1370)* 198] Gregorio XI (Pietro Roger de Baufort) francese (1370-1378)* 199] Urbano VI (Bartolomeo Prignano) napoletano (1378-1389)* 200] Bonifacio IX (Pietro Tomacelli) napoletano (1389-1404)* 201] Innocenzo VII (Cosma Migliorati) di Sulmona (1404-1406)* 202] Gregorio XII (Angelo Correr) di Venezia (1406-1415) con antipapi Clemente VII (Roberto dei conti di Genevois 1378-1394), Benedetto XII (Pietro de Luna) aragonese (1394-1423), Alessandro V (Pietro Filargo) di Cipro (1409-1410) e Giovanni XXIII (Baldassarre Cossa) di Napoli (1410-1415)* 203] Martino V (Oddone Colonna) romano (1417-1431) con antipapa Benedetto XIV (1425-1430)* 204] Eugenio IV (1431-1447) con antipapa Felice V (Angelo duca DI Savoia) della Savoia (1439-1449)* 205] Niccolò V (Tommaso Parentucelli) di Sarzana (1447-1455)* 206] Callisto III (Alonso de Borja) di Jativa, Valencia (1455-1458)* 207] Pio II Enzo Silvio Piccolomini) senese (1458-1464)* 208] Paolo II (Pietro Borbo) veneziano (1464-1471)* 209] Sisto IV (Francesco della Rovere) di Savona (1471-1484)* 210] Innocenzo VIII (Giovanni Battista Cibo) genovese (1484-1492)* 211] Alessandro VI (Rodrigo de Borja) di Jativa, Valencia (1492-1503)* 212] Pio III (Francesco Todeschini-Piccolomini) senese (1503)* 213] Giulio II (Giuliano della Rovere) di Savona (1503-1513)* 214] Leone X (Giovanni de' Medici) fiorentino (1513-1521)* 215] Adriano VI (Adriano Florensz) di Utrecht (1522-1523)* 216] Clemente VII (Giulio de' Medici) fiorentino (1523-1534)* 217] Paolo III (Alessandro Farnese) romano (1534-1549)* 218] Giulio III (Giovanni Maria Ciocchi) romano (1550-1555)* 219] Marcello II (Marcello Cervini) di Montepulciano (1555)* 220] Paolo IV (Giovan Angelo de' Medici) milanese (1555-1559)* 221] Pio IV (1560-1565)* 222] Pio V (S.) (Antonio Michele Ghislieri) di Bosco, Alessandria (1566-1572)* 223] Gregorio XIII (Ugo Boncompagni) bolognese (1572-1585)* 224] Sisto V (Felice Peretti) di Grottamare, Ripatransone (1586-1590)* 225] Urbano VII Giambattista Castagna) romano (1590)* 226] Gregorio XIV (Niccolò Sfondrati) di Cremona (1590-1591)* 227] Innocenzo IX (Giovan Antonio Facchinetti) bolognese (1591)* 228] Clemente VIII (Ippolito Aldobrandini) fiorentino (1592-1605)* 229] Leone XI (Alessandro de' Medici) fiorentino (1605)* 230] Paolo V (Camillo Borghese) romano (1605-1621)* 231] Gregorio XV (Alessandro Ludovisi) bolognese (1621-1623)* 232] Urbano VIII (Maffeo Barberini) fiorentino (1623-1644)* 233] Innocenzo X Giovanni Battista Pamphilj) romano (1644-1655)* 234] Alessandro VII (Fabio Chigi) senese (1655-1667)* 235] Clemente IX (Giulio Rospigliosi) di Pistoia (1667-1669)* 236] Clemente X (Emilio Altieri) romano (1670-1676)* 237] Innocenzo XI (Benedetto Odescalchi) di Como (1676-1689)* 238] Alessandro VIII (Pietro Ottoboni) veneziano (1689-1691)* 239] Innocenzo XII (Antonio Pignatelli) di Spinazzola, Venosa (1691-1700)* 240] Clemente XI (Giovanni Francesco Albani) di Urbino (1700-1721)* 241] Innocenzo XIII (Michelangelo dei Conti) romano (1721-24)* 242] Benedetto XIII (Pietro Francesco o Vincenzo Maria Orsini) di Gravina (1724-30)* 243] Clemente XII (Lorenzo Corsini) fiorentino (1730-40)* 244] Benedetto XIV (Prospero Lambertini) bolognese (1740-58)* 245] Clemente XIII (Carlo Rezzonico) veneziano (1758-69)* 246] Clemente XIV (Giovanni Vincenzo Antonio Garganelli) di Sant'Arcangelo, Rimini (1769-1774)* 247] Pio VI (Giannangelo Braschi) di Cesena (1775-1799)* 248] Pio VII (Barnaba o Gregorio Chiaramonti) di Cesena (1800-1823)* 249] Leone XII (Annibale della Genga) di Genga, Fabriano (1823-1829)* 250] Pio VIII (Francesco Saverio Castiglioni) di Cingoli (1829-1830)* 251] Gregorio XVI (Bartolomeo Alberto Cappellari) di Belluno (1831-1846)* 252] Pio IX (Giovanni Maria Mastai Ferretti) di Senigallia (1846-1878)* 253] Leone XIII (Gioacchino Pecci) di Carpineto, Anagni (1878-1903)* 254] Pio X (S.) (Giuseppe Sarto) di Riese, Treviso (1903-1914)* 255] Benedetto XV (Giacomo della Chiesa) genovese (1914-1922)* 256] Pio XI (Achille Ratti) di Desio, Milano (1922-1939)* 257] Pio XII (Eugenio Pacelli) romano (1939-1958)* 258] Giovanni XXIII (Angelo Giuseppe Roncalli) di Sotto il Monte, Bergamo (1958-63)* 259] Paolo VI (Giovanni Battista Montini) di Concesio, Brescia (1963-78)* 260] Giovanni Paolo I (Albino Luciani) di Forno di Canale, Belluno (1978)* 261] Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla) di Wadowice, Cracovia (1978-…).
Papiro Tulli: Denominazione di un papiro egizio rinvenuto nel 1934 nella bottega di un antiquario del Cairo dai fratelli Alberto, direttore del Pontificio Museo Egizio del Vaticano, e mons. Augusto Tulli. Il papiro non poté essere acquistato per lalto prezzo, ma il professor Tulli copiò il testo, che venne poi trascritto da ieratico in geroglifico con laiuto del direttore del Museo del Cairo, abate E. Drioton. Il P. narra di una serie di avvistamenti di oggetti misteriosi nel cielo. Protagonisti della vicenda il Faraone Thuthmosis III (15041450 ca a.C.) e molti suoi sudditi. Il P. presentava cancellature, anche nel documento originale, in punti nevralgici del testo, cancellature che sembravano volute, quasi a voler evitare che lepisodio fosse comprensibile. Il prof. Solas Boncompagni, studioso di clipeologia, nel 1963 venne a conoscenza dellesistenza del P., la cui traduzione era stata pubblicata per la prima volta nel 1956 dalla rivista ufologica inglese "Flying Saucers Uncensored" e poi dalla rivista "The Doubt", sempre inglese. La rivista "Clypeus" pubblicò la traduzione in italiano del testo geroglifico nel gennaio 1964. La traduzione fu poi integrata con note esplicative. Ecco il testo del P.: "Il ventiduesimo giorno del terzo mese dinverno, alla sesta ora del giorno 1 gli Scribi, gli Archivisti e gli Annalisti della Casa della Vita si accorsero che un cerchio di fuoco 2 ... (lacuna). 3 Dalla bocca emetteva un soffio pestifero, 4 ma non aveva "testa", 5 il suo corpo misurava una pertica per una pertica 6 ed era silenzioso. 7 Ed i cuori degli Scribi, degli Archivisti tutti furono 8 atterriti e confusi ed essi si gettarono nella polvere col ventre a terra .... (lacuna) Essi riferirono allora la cosa al Faraone. Sua Maestà ordinò di (lacuna) 9 è stato esaminato (lacuna) ed egli stava meditando su ciò che era accaduto, che era registrato dai papiri della Casa della Vita. 10 Ora, dopo che fu trascorso qualche giorno, ecco che queste cose divennero sempre più numerose nei cieli dEgitto. 11 Il loro splendore superava quello del sole 12 ed essi andavano e venivano liberamente per i quattro angoli del cielo (lacuna). 13 Alta e sovrastante nel cielo era la stazione 14 da cui andavano e venivano questi cerchi di fuoco. 15 Lesercito del Faraone la osservò a lungo con lo stesso Re. 16 Ciò accadde dopo cena. 17 Di poi questi cerchi di fuoco salirono più che mai alti nel cielo e si diressero verso il Sud. 18 Pesci ed uccelli caddero allora dal cielo. 19 Grande fenomeno che mai a memoria duomo fu in questa terra osservato ... (lacuna) 20 ed il Faraone fece portare dellincenso per rimettersi in pace con la Terra 21 (lacuna) 22 E quanto accadde il Faraone diede ordine di scriverlo e di conservarlo negli annali della Casa della Vita, affinché fosse ricordato per sempre dai posteri". Y Note Esplicative: 1) Non si può definire con precisione il mese e lora, poiché non conosciamo ancora con esattezza il calendario degli antichi egizi. 2) Aveva dunque un alone il cerchio che si spostava. 3) Nella interruzione doveva figurare la direzione nello spazio e forse altri importanti dettagli. 4) Bocca anteriore o posteriore? La definizione farebbe pensare alla parte anteriore; si potrebbe pensare ad un bolide. Il soffio invece dà lidea della propulsione. Pestifero? Forse non è una esatta traduzione del papiro o lo storico lha usato impropriamente nel senso peggiorativo. 5) "Testa" non corrisponde ad una esatta traduzione del geroglifico; si può dedurre anche dal fatto che la traduzione riporta il termine tra virgolette. Ma la testa è sede di comando, quindi non era visibile la cabina di comando che daltra parte essi, anche figurando, non avrebbero allora potuto riconoscere. 6) Era perciò circolare e misurava circa cinquanta metri. 7) Avvalora tanto la tesi meteorica che quella clipeologica. 8) Da ciò. 9) Probabilmente di ricercare se analoghi fatti fossero stati in precedenza registrati nei papiri della Casa della Vita. 10) Si noti come le lacune siano, nella traduzione del papiro, proprio nei tratti forse più interessanti e per noi posteri diciamo punti chiave per importanti deduzioni storiche ed anche scientifiche. 11) Il termine "cosa" si è usato anche recentemente per indicare i Dischi Volanti, avendo il più delle volte forme varie ed indefinibili; è un termine quindi universalmente accettabile come definizione logica che luomo di ogni epoca abbia dato agli UFO. 12) Tale ed insolita doveva apparire la loro luminosità, specie notturna; è da tenere presente che, di giorno, poi, anteposti allo stesso sole, sono stati scambiati per il sole medesimo. 13) È evidente che la lacuna poteva precisare importanti dati sulla direzione e sulla velocità degli UFO, ma già quel "per i quattro angoli" dice tutta la remota provenienza di quei corpi celesti, per i quali non esisteva limite dorizzonte. 14) Chiarissima descrizione della navemadreastronave cosmica. 15) Altra logica e chiara definizione dei ricognitori spaziali UFO. 16) Era quindi pressoché immobile. 17) Visione notturna. 18) Il complesso fenomeno ci richiama alla memoria casi ormai classici. 19) Apporti abituali in tali manifestazioni. 20) La interruzione non esclude un fuorché..., con importanti citazioni anteriori a quella data e di eccezionale importanza storica. 21) Sintenda per Terra laltare sacro al dio Sole egiziano, AmonRa, tenendo presente che gli Egiziani reputavano queste manifestazioni energetiche una emanazione voluta da quello stesso dio, quale segno dira verso gli uomini. 22) Ancora una lacuna in cui non è improbabile che si precisasse qualcosa che poneva in stretto legame la remota origine del culto solare con tali avvistamenti.